Non tutti sanno che la moda del Selfie non ha origine negli USA ma che nasce come Selca (Self-Camera) in Sud Corea, per venire lanciata come fenomeno planetario dal mondo degli adolescenti, in particolare dai fan e dalle star del K-pop. Pare che poi il tag “selfie” sia apparso nel 2004 su Flickr e che abbia fatto il botto mondiale solo dal 2012.


Il selfie è una foto che ci scattiamo prevalentemente con smartphone o webcam con il preciso obiettivo di mostrarci agli altri in un determinato contesto, o sensazione, o stato d’animo; una sorta di cartolina digitale, un’istantanea di un momento di vita e la versione contemporanea e memorabile dell’autoritratto, da condividere con i nostri contatti sui social network.

Ma per fare un selfie memorabile devi sempre essere sorprendente? “Certo, soprattutto se c’è un orso che ti corre dietro”, scrive il fotografo Joel Sartore sul post del National Geographic dedicato a questo argomento.

E negli altri casi sai quali sono i trucchi per fare che i tuoi selfie sembrino scatti professionali? Eccone qualcuno:

  • Scatta con le luci giuste – Illuminati nel modo migliore: uno scatto con luce solare naturale ma non abbagliante sarebbe il top, e se poi fosse negli attimi che precedono il tramonto o seguono l’alba, ancora meglio. Se però sei al chiuso, cerca almeno di avvicinarti a una finestra o alla luce di una lampada, da potere magari filtrare con un tessuto leggero. Fai in modo di evitare il bagliore del flash e non scattare in controluce ma privilegia una luce frontale, appena sopra gli occhi, perchè rispetto a una fonte laterale ti ammorbidisce i lineamenti e non rischia di creare ombre nette sul viso o distorsioni. Un trucco veloce per capire se l’illuminazione è ok è guardare lo schermo dello smartphone prima di scattare: se i tuoi occhi ne riflettono la luce, sei a posto.
  • Scatta un po’ dall’alto – Non scattare dal basso perché questa è una prospettiva che non ti dona, ma allunga il braccio e posiziona smartphone o fotocamera più o meno a 45 gradi dal viso e a pochi centimetri più sopra: i tuoi occhi ne risulteranno più grandi e lo sguardo più sexy, mentre mento e naso sembreranno più piccoli e il viso un po’ più magro.
  • Mostra il tuo lato migliore – Inclina leggermente il volto verso una parte e – quasi sicuramente – dovrai girarti verso destra. Uno studio pubblicato da una nota rivista americana nel 2012 ha infatti rilevato come gli scatti che mostrano il lato sinistro del nostro viso vengano valutati dal nostro cervello in modo migliore rispetto a quelli del lato destro. Sposta dunque di lato lo sguardo, verso un punto o un oggetto davanti a te (ma esterno all’inquadratura) e poi, scatta. Acquisterai un’espressione seduttiva e come avvolta in pensieri profondi.
  • Attento allo sfondo – Che si tratti di un angolo sgangherato di metropoli o di una spiaggia ai tropici, lo sfondo ha il grande potere di mettere in risalto il tuo ritratto e di condizionarlo, nel bene o nel male. Non ci sono regole rigide ma se è troppo particolare rischia pure di rubarti la scena. E visto che il classico selfie con dietro le piastrelle del bagno sa di già visto, dai fondo all’immaginazione e fotografati con un background naturale o artificiale che abbia un minimo di appeal, siano esso di foglie di banano o di muri colorati da street-art; vanno bene anche la parete colorata di una stanza o lo spazio personale della tua cameretta, purché nulla sia lasciato al caso. Assicurati solo che non ci siano elementi sullo sfondo che ti spuntano come corna dalla testa, e segui magari “la regola dei terzi“, evitando di ritrarti al centro preciso della foto, per non rischiare di renderla poco interessante.
  • Evita situazioni fuori luogo – Dovrebbe essere ovvio ma per alcuni pare non essere così scontato: controlla che il contesto in cui ti fai il selfie sia appropriato. Ci sono posti completamente off-limits come i funerali o il luogo di un incidente. In generale chiediti sempre se scattare in una determinata situazione potrebbe turbare o offendere le persone che vedranno la foto.
  • Fotografati anche a figura intera – se hai voglia di sfoggiare un bel completo nuovo o una meravigliosa silhouette dopo la dieta, ti dovrai ritrarre a figura intera di fronte a uno specchio. L’autoritratto allo specchio – che deforma leggermente e spesso rimanda pessimi giochi di luce – va fatto solo nei casi come questo. Anche qui un trucco è quello di disporti leggermente in tralice, appoggiato su un’anca, evitando lo scatto frontale e piegando impercettibilmente il torace in avanti.
  • Tu cosa fai per avere più like? – lo sapevi che le foto coi colori freddi come blu e verde attirano più like di quelle coi toni caldi come rosa e arancione? E che un buon uso dei filtri Instagram può migliorare tantissimo il tuo selfie (ma devi trovare il tuo, preferito e riconoscibile, senza limitarti all’X-Pro!). Se non usi filtri per la foto, farai bene a usare lo strafamoso hashtag #nofilter assieme agli altri più gettonati che conosci.
  • Scegli per l’autoritratto accessori “strategici” – Se sai già di avere imperfezioni che rischiano di rovinare tutto, adotta accessori strategici come armi di distrazione di massa: bene gli occhiali da sole, gli orecchini appariscenti, sciarpe cappelli o fiocchi in testa, ma bene anche i selfie di gruppo, per essere immerso nella folla.
  • Scarica l’app che fa al caso tuo Esistono ottime app dedicate ai selfie, gratuite o a pagamento, ma prima di scaricarle ti consiglio di controllare bene i commenti degli utenti. Eccone tre gratuite:Modiface per iOS e Android: ti permette di fare una vera cura di bellezza al selfie correggendo difetti e colori. Come Visage Lab per iOS e Android: da buon “laboratorio professionale di bellezza” corregge occhiaie brufoli e sbianca i denti. Con filtri tipo Instagram. O Perfect 365 per: iOS, Android, Microsoft. Versione free che offre vari filtri per migliorare l’aspetto del volto.

Ricordati infine che se non sei ancora convinto, sei sempre in tempo ad usare il comando “delete”. O a chiedermi di farti un magnifico ritratto professionale in studio 😉

p.s. lo sai quale è stato il selfie più ”antico” e famoso della storia della fotografia? È questo autoscatto datato 1850 e venduto a un’asta per 115.000 dollari!

selfie antico 1850

È opera del fotografo e pittore britannico Oscar Gustave Rejlander, specializzato per l’appunto in ritratti.